Una donna va all’IKEA per comprare un mobile spendendo
poco. Tornata a casa, lo monta, ma passa la metropolitana, nella
stazione proprio sotto casa sua, e il mobile cade in pezzi per le
vibrazioni.
Così la signora si arma di pazienza, e lo rimonta, e
BOOM, il metrò passa di nuovo e il mobile cade si smonta di nuovo. La
signora lo rimonta una terza volta, ma quando passa il metrò il mobile
cade ancora in pezzi. Allora un pò infastidita telefona all’IKEA, che
gli manda un tecnico. Anche il tecnico monta il mobile, ma quando passa
la metrà cade ancora a pezzi.
Allora dice alla signora: “Aspetti! Ora lo monta, ci
entro dentro e aspetto che passa il metrò. Così cerco di capire dov’è il
problema”.
Detto, fatto. Entra all’interno del mobile, ma in quel
momento rientra il marito e lo vede all’interno del mobile e dice:
“Cara! Che bel mobile”. Si avvicina e lo apre, ed all’interno trova il
tecnico e gli chiede: “Lei chi è? Cosa ci fa qui?”
Il tecnico risponde: “Guardi facciamo prima se le dico
che sono qui per trombarmi sua moglie, se le dicessi che stavo
aspettando la metro non mi crederebbe mai!”
Una donna sta passeggiando in un bosco alla ricerca di funghi, quando si imbatte in un’antica lampada ad olio; inizia subito a strofinarla e appare il Genio: “Posso avere i miei tre desideri?”
“No. A causa dei cattivi tempi, della recessione, della
globalizzazione, dell’inflazione, degli scioperi e di tutte le altre
menate mondiali, oggi come oggi posso offrirti un solo desiderio da
esaudire.”
La donna allora prende una cartina geografica e dice: “In
tal caso, vorrei la pace in Medio Oriente. Vedi questa cartina? Vorrei
che questi Paesi la smettessero di farsi la guerra!”
Il Genio butta un occhio alla cartina e sbotta: “Ma
accidenti, questi paesi sono in guerra da tempi lontanissimi! Non credo
di poterci fare niente, sono potente ma non così tanto! Assolutamente
niente da fare. Non pensarci neppure. Neanche se chiedessi l’aiuto del
mio Maestro potrei riuscire a realizzare questo desiderio.
Lascia perdere! Dai, chiedimi qualche altra cosa.”
La donna ci pensa un po’ e dice: “Non sono mai riuscita a
trovare l’uomo giusto: un uomo sensibile e affettuoso, colto e
intelligente, che mi faccia ridere, che mi rispetti, che sappia capirmi e
sostenermi, che sia un amante premuroso e mi riempia di complimenti,
che mi faccia sentire bella e desiderata, che non passi tutto il tempo a
guardare il calcio in tv, che mi porti ogni giorno la colazione a letto
e che non mi tradisca…”
E il genio sospirando: “… dai qua, fammi rivedere un po’ quella cazzo di cartina…!
Una tartaruga si dirige verso il tronco di un albero e
comincia a scalare, scalare e scalare, finché, dopo un’ora, raggiunge un
ramo abbastanza alto dal quale decide di buttarsi a pancia in giù.
La tartaruga atterra su una montagnola soffice di foglie
secche e non si fa niente, ma non contenta si dirige nuovamente al
tronco dell’albero e ricomincia a salire, salire e salire, finché,
raggiunto il ramo di prima si butta e atterra sulla montagnola di foglie
secche.
Non contenta ripete l’operazione un’altra volta e un’altra volta ancora.
Da in cima all’albero, due passeri stanno osservando la scena.
Ad un certo punto, impietosito, uno dice all’altro:
– Tesoro, non ti sembra arrivato il momento di dirgli che lo abbiamo adottato?
Una coppia decide di andare in ferie ai Caraibi, nello
stesso hotel in cui 20 anni prima erano andati per la loro luna di
miele. Per questioni di lavoro, però, la moglie raggiungerà il marito
solamente dopo qualche giorno.
Appena arrivato in hotel, l’uomo prende le chiavi della
sua camera e vi si reca subito. Entrato in camera nota subito un PC
connesso ad internet e decide di inviare una mail alla moglie. Ma per
sbaglio la invia ad una vedova che è appena ritornata dal funerale.
Alcuni parenti, entrando in casa, vedono la vedova svenuta davanti al
PC, quando controllano il monitor leggono il messaggio, inviato
erroneamente, che recita:
“Cara sposa, sono già arrivato. Tutto perfetto. Probabilmente sarai sorpresa nel ricevere questa email, ma ora anche qui hanno i computer ed internet, così è possibile inviare messaggi alle persone care!
Appena arrivato mi sono accertato che fosse tutto apposto per quando arriverai anche tu, Venerdì prossimo…
Non vedo l’ora di riabbracciarti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo come il mio.
P.S: non portare vestiti pesanti, qui fa un caldo infernale…”
Marito e moglie, felici, festeggiano le nozze d’oro con una cenetta intima.
Verso la fine, lui si sente finalmente pronto a chiedere qualcosa che lo tormentava da tempo.
– Cara, mi hai mai tradito?
– Oh, caro, ma perche’ chiedi questo?
– E’ importante, lo DEVO sapere
– OK, allora. Si’, ti ho tradito. Tre volte.
– Tre volte? Quando?
– Caro, ti ricordi quando avevi bisogno di tutti quei soldi per lavorare in proprio, e nessuno te li diede finche’ un giorno il direttore di banca venne da noi e li consegnò personalmente?
– Non avevo mai capito cosa fosse successo. E quand’è stata la seconda volta?
– Caro, ti ricordi quando avevi bisogno di quella
operazione al cuore, ed era troppo rischiosa e nessun chirurgo voleva
farla? E che poi improvvisamente uno di loro cambiò idea?
– Oh, cara, hai fatto questo per salvarmi la vita? Ah, mi sento risollevato dal vedere come ti sei sacrificata per me! E dimmi, quand’è stata la terza volta?
– Caro, ti ricordi quando eri in campagna elettorale, e ti mancavano 147 voti per essere eletto?
“Cara sposa, sono già arrivato. Tutto perfetto. Probabilmente sarai sorpresa nel ricevere questa email, ma ora anche qui hanno i computer ed internet, così è possibile inviare messaggi alle persone care!
Appena arrivato mi sono accertato che fosse tutto apposto per quando arriverai anche tu, Venerdì prossimo…
Non vedo l’ora di riabbracciarti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo come il mio.
P.S: non portare vestiti pesanti, qui fa un caldo infernale…”
Marito e moglie, felici, festeggiano le nozze d’oro con una cenetta intima.
Verso la fine, lui si sente finalmente pronto a chiedere qualcosa che lo tormentava da tempo.
– Cara, mi hai mai tradito?
– Oh, caro, ma perche’ chiedi questo?
– E’ importante, lo DEVO sapere
– OK, allora. Si’, ti ho tradito. Tre volte.
– Tre volte? Quando?
– Caro, ti ricordi quando avevi bisogno di tutti quei soldi per lavorare in proprio, e nessuno te li diede finche’ un giorno il direttore di banca venne da noi e li consegnò personalmente?
– Non avevo mai capito cosa fosse successo. E quand’è stata la seconda volta?
– Oh, cara, hai fatto questo per salvarmi la vita? Ah, mi sento risollevato dal vedere come ti sei sacrificata per me! E dimmi, quand’è stata la terza volta?
– Caro, ti ricordi quando eri in campagna elettorale, e ti mancavano 147 voti per essere eletto?
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