giovedì 12 gennaio 2017

La divertentissima barzelletta del medico, del giudice, del vescovo e del finanziere

In un treno ci sono un medico, un giudice un vescovo e un finanziere.
Il primo si inizia a vantare di tutti i suoi titoli accademici: “Pensate che quando la gente mi vede mi chiama esimio dottore”.
Il secondo, ancora più altezzoso, dice: “Pensate che a me, invece, si rivolgono chiamandomi vostro onore”.
Il vescovo imperturbabile dice: “Invece io vengo chiamato sua eccellenza”.
I tre guardano il finanziere che rimane in silenzio e chiedono: “Lei invece come viene chiamato?”.
Il finanziere abbassa la testa e fa spallucce, e dice: “Quando entro in un negozio io dicono sempre: ‘Oh Cristo!!’”.


Un marito parecchio avaro, dopo una vita di risparmi, avendo addirittura fatto vivere la moglie di stenti, le fa promettere in punto di morte una cosa davvero spregevole:
“Moglie cara, per tutta la vita ho accumulato i miei amati soldi. Ora voglio che tu mi prometta, sul letto di morte, che li seppellirai con me, perché li voglio portare nell’aldilà”
Così fece promettere alla moglie, addolorata soprattutto per l’imminente perdita del marito, che alla morte avrebbe riempito la bara con tutti i soldi.
Così, il giorno del funerale, poco prima che venisse chiusa la bara, la moglie si avvicina e posa una busta dentro, e poi, tra le lacrime, da l’ultimo saluto a suo marito.
La sua migliore amica, al funerale per consolarla, vista la scena, le si avvicina e le dice “sapevo che non saresti stata tanto stupida da rispettare la promessa, e privarti di tutti quei soldi.”
Ma lei risponde “Io sono una credente fervente, e non infrangerei mai una promessa fatta a mio marito in punto di morte”
Allora replica l’amica con un po’ di irriverenza “quindi hai lasciato che tuo marito morto si portasse con sé tutti i soldi?!”
E lei, con un sorriso seppur amaro “Ho preso tutti i suoi soldi, li ho versati sul mio conto, e poi gli ho fatto un assegno. Se dall’aldilà lo riuscirà ad incassare, saranno tutti suoi!”


Un uomo decide di passare un bel pomeriggio con la segretaria.
La porta fuori a pranzo e poi a casa di lei.
Dopo tre ore di amore scatenato l’uomo si reca in bagno e nota con orrore che la sua segretaria gli ha lasciato un vistoso succhiotto sul collo.
Disperato pensa come potersi giustificare con la moglie.
Arriva a casa e gli si fa incontro il cane per fargli le feste.
L’uomo allora coglie la palla al balzo e finge di lottare con il cane stesso.
Dopo un po’ si alza e dice alla moglie:
“Guarda, cara, cosa mi ha fatto il cane al collo” mostrandogli il succhiotto.
E lei, aprendosi la camicetta:
“Cavolo, non dirmi nulla, guarda cosa mi ha fatto alle tette!!!”.


“Un giorno, seduti a tavola a pranzo, padre, madre, i tre figlioletti consumano il pranzo, conversando, mentre la nonna è intenta a sferruzzare a maglia sulla poltrona.

A un certo punto uno dei figli chiede alla madre: “Mamma, mamma, come sono nato io?”
La madre molto imbarazzata, non sapendo cosa dire, risponde: “Un bel giorno, mentre ero fuori in giardino, una aquila si è posata su un albero, e ha depositato un fagottino, e al suo interno c’eri tu!”


Forte della domanda del fratellino, il secondo figlio incalza: “Ed io, mamma, io come sono nato?”
Allora la madre, un po’ in confusione, guarda il padre e poi risponde: “Beh, ero in terrazza a prendere il sole quando un grosso condor si è poggiato, e ha lasciato un fagottino, e al suo interno dormivi tu beato!”


A questo punto il terzo figlio, avendo assistito alle due scene non può che chiedere: “Mammina, io invece come sono arrivato qui?”
Allora la madre, soddisfatta dei precedenti risultati, risponde: “Un giorno, mentre ero in cucina, una cicogna si è poggiata sul davanzale, e ha lasciato un fagottino, e dentro sorridente c’eri tu!”

È a quel punto che la nonna si ferma e bisbiglia: “Beh, mi sembrava fossero tre uccelli diversi!”


La mamma porta la figlia di 14 anni dal medico preoccupata perchè la ragazzina vomita molto.
– Per favore dottore, veda cos’ha mia figlia, sono molto preoccupata.
Il medico la visita e poi dice: – la sua bambina avrà un bambino, è incinta!
La madre: – impossibile dottore, lei è vergine! Vero figliola mia?
E la figlia: – certo mamma, sono vergine!
Il medico si alza, apre le tende, apre la finestra e resta immobile a scrutare il cielo.
Quando la madre, indignata, gli domanda: – dottore, le sembra il caso, ma cosa sta facendo?
E il medico le risponde: – l’ultima volta che è successo questo, una stella cadente è brillata nel cielo, sono apparsi tre re magi e la storia del mondo e cambiata completamente: non voglio perdermi per nessun motivo questo spettacolo!


Un giovane si trasferisce in città e cerca lavoro in un grande magazzino.
Il responsabile: “Hai qualche esperienza come venditore?”.
Il giovane: “Certo, nella mia città facevo il venditore!”

Il responsabile pensando che il giovane sia simpatico ed intraprendente lo assume.
Il primo giorno di lavoro è estremamente duro, ma il giovane riesce a completarlo.
Dopo la chiusura, il responsabile si avvicina al giovane e dice: “Quante vendite hai realizzato oggi?”

“Una!”, rispose il giovane.
“Solamente una? i nostri venditori in un giorno realizzano tra le venti e le trenta vendite. Quanti soldi hai fatto con questa vendita?”
“101.237 e 64 centesimi”
“101.237 e 64 centesimi?! Cosa hai venduto?”
“Beh, è entrato un cliente e in primis ho venduto un amo piccolo per la pesca, poi gli ho venduto quello medio. Dopo sono riuscito a vendergli quello grande e quello gigante. Alla fine gli ho venduto anche una nuova canna da pesca.
Poi gli ho chiesto dove volesse andare a pescare, lui ha risposto che voleva andare nella costa sud. Così gli ho detto che avrebbe avuto bisogno di una barca, così gli ho fatto comprare un Chris Craft cabinato da otto metri con due motori da 100CV. A quel punto ha pensato che la sua Fiat Punto non sarebbe riuscita a tirare quella barca, così siamo andati al concessionario e gli ho venduto un Pajero 4×4″
Il responsabile: “Vorresti dirmi, che un cliente è entrato per comprare un piccolo amo da pesca e tu gli hai venduto tutte queste cose?”
“Oh, no no! Lui era venuto qui per comprare solamente una scatola di assorbenti per la moglie. Allora gli ho detto: Beh, dato che questo fine settimana non si scopa, perché non va a pescare?”


Marito e moglie vanno a fare la spesa. Il marito prende un cartone di lattine di birra e lo mette nel carrello.
“Ma caro, che cosa fai?”, chiede la moglie.
“Sono in offerta speciale, solo 10 euro per 24 birre!”, ribadisce lui.
“Rimettile giù, non possiamo permettercele!”, dice perentoria la moglie e l’uomo ubbidisce.
Poco dopo la donna prende una confezione di crema per il viso e la mette nel carrello.
“Ma che fai?”, chiede il marito.
“E’ la mia crema per il viso. Serve per farmi più bella”, risponde la moglie.

Il marito ribadisce: “Anche 24 birre riescono a farti più bella, ma costano la metà!”.


La signora quarantenne, ricca e benestante dal ginecologo:
-Dottore, volevo dirle che ho un autista giovane, prestante ventenne e con lui vado a letto due volte alla settimana!
-Signora vede a me della sua vita privata non interessa.
-No, vede dottore e che ieri ho conosciuto un uomo di colore, bello ma talmente bello che non ho resistito alla voglia di andare a letto anche con lui!
-Signora le ripeto che la sua vita privata non interessa.
-Mi scusi dottore, ma anche il mio giardiniere è giovane e carino, e anche con lui tre volte alla settimana!
-Signora ma lei e’ malata!
-Ecco dottore, puo’ dirlo lei a mio marito che non sono una donnaccia!!


Il signor Alberto muore e sale in Paradiso.

Pochi mesi dopo muore quella che era stata sua moglie, Carmela, e anche lei va in Paradiso.
Appena arrivata si mette a cercare ovunque il suo Alberto: “Amoreee, amoreee?! Dove seiiii?”
Ma Alberto si nasconde sempre, fino a quando Carmela lo trova.
“Amore! Eccoti finalmente, ti ho cercato tanto sai?! Dove eri finito?”
“Senti Carmela, lasciami stare. Il prete era stato chiaro…. Aveva detto – finché morte non vi separi ”


Un medico è entrato in ospedale subito dopo essere stato chiamato urgentemente alla chirurgia d’urgenza.
Ha risposto alla chiamata non appena possibile, si mise il camice e andò direttamente al blocco chirurgico. Davanti alla sala operatoria trovò il padre del bambino che gli gridò: “Perché è venuto così tardi, perché tutto questo tempo, non sa che la vita di mio figlio è in pericolo, non hai il senso di responsabilità?”
Il dottore sorrise e disse: “Mi dispiace, non ero in ospedale e sono arrivato velocemente per come ho potuto, dopo aver ricevuto la chiamata… Ed ora, vorrei che si calmasse in modo che io possa fare il mio lavoro!”
“Devo stare calmo? Cosa succederebbe se suo figlio si trovasse in questo momento nei panni del mio bambino, starebbe tranquillo?” – Disse il padre arrabbiato.
Il dottore sorrise e rispose: “Le voglio dire quello che ha detto Giobbe nella Bibbia: “Dalla polvere siamo venuti e in polvere ritorneremo, sia benedetto il nome di Dio! Noi medici non possiamo fare sempre miracoli! Stia tranquillo, comunque faremo tutto il possibile per suo figlio!”
“Dare consigli quando non siamo in questione è così facile!” – mormorò il padre.
L’intervento durò qualche ora, alla fine uscì dalla sala operatoria felice e disse al padre: “Grazie a Dio suo figlio è salvo!” e senza attendere la risposta del padre guardò l’orologio e andò via di fretta mentre diceva: “Se voule sapere altro chieda all’infermiera!”.
“Perché così arrogante? Non poteva aspettare qualche minuto e dirmi di più sullo stato di mio figlio? disse il padre all’infermiera.
Infermiera con le lacrime al viso gli rispose:
“Il figlio del dottore è morto ieri in un incidente stradale, e il medico era al funerale quando l’abbiamo chiamato per l’urgenza e ora che il suo bambino è fuori pericolo e sta bene, lui è corso a vedere la sepoltura di suo figlio!

Non giudicare mai nessuno, perché non sai cosa sta vivedendo realmente chi hai davanti a te!

Related post



Nessun commento :

Posta un commento

Notizie più viste