martedì 17 gennaio 2017

Il parroco di un piccolo paese festeggia il suo 20° anno di sacerdozio.



Il parroco di un piccolo paese festeggia il suo 20° anno di sacerdozio.

Inizia il suo discorso:
“Cari compaesani, è molto difficile per un parroco tenere un discorso. Ci sono diversi aneddoti che potrei raccontarvi, ma sapete anche voi che c’è il segreto confessionale”.

“Quando sono arrivato nella vostra comunità, 20 anni fa, mi sono domandato:
Ma dove sono finito? Già alla mia prima confessione arrivò un tizio che mi confessò di aver tradito la moglie con la cognata e di averle trasmesso una malattia sessuale che si era preso dalla sua segretaria.
Ma sì, alla fine in tutti questi anni ho capito che il vostro paese non è poi così malvagio e che questa era la sola eccezione.”


Dopo circa 15 minuti arriva il Sindaco, si scusa per il ritardo, sale sul podio e inizia il suo discorso:
“Mi ricordo benissimo quando arrivò il nostro parroco.
Ho avuto l’onore di essere il primo che lui ha confessato……”




Il marito torna a casa preoccupato, la moglie gli chiede cosa sia successo:
– Ho un problema in ufficio.
La moglie:
– Non dire ho un problema, dì abbiamo un problema, perchè i tuoi problemi sono anche i miei.
Il marito:
Va bene, abbiamo un problema in ufficio, abbiamo messo incinta la segretaria...



Aveva il dubbio che il marito lo tradisse, ecco il suo piano…
La vendetta, si sa è un piatto che va servito freddo. Ci sono persone che affrontano un trauma, un ingiustizia più istintivamente, agendo senza pensare e di impulso e invece chi cova sentimenti di vendetta anche per lungo tempo finché non trova l’occasione giusta per liberare, spesso nel peggiore modo possibile, questi sentimenti.
E’ questo il caso di una donna Americana , la quale aveva da tempo il sospetto che il marito la tradisse con la sua migliore amica, il dubbio si instaura nella sua mente e diventa quasi insopportabile finché la donna decide, una sera quando il marito stava già dormendo, di ispezionare l’auto del coniuge alla ricerca di prove che confermassero il suo sospetto.
Effettivamente i dubbi della donna trovano conferma alla scoperta di un pacco di profilattici usati, la donna a questo punto non da libero sfogo alla sua rabbia ma decide di vendicarsi in un modo più crudele e creativo: utilizzando un piccolissimo ago buca tutti i profilattici rimasti nel pacco , tornata in casa prepara una soluzione molto concentrata di acqua e peperoncino estremamente irritante e immerge in questa soluzione tutti i preservativi. Dopo alcuni minuti la donna toglie i profilattici dalla bacinella con la soluzione irritante, li asciuga e li rimette esattamente dove li aveva trovati, tornando poi a dormire senza far trasparire nulla al marito.

Il giorno dopo, la donna riceve una chiamata dalla sua migliore amica la quale la pregava di accompagnarla in ospedale per una visita ginecologica a seguito del irritazione improvvisa delle sue parti intime e allo stesso tempo anche il marito torna a casa con una fortissima irritazione intima.
La donna si dice soddisfatta della sua vendetta e non desidera affrontare un processo di divorzio.



Un aereo precipita e due giovani steward e una hostess carina riescono a salvarsi e guadagnare terra su di un’isola deserta.
Dopo alcune settimane di convivenza la hostess fa un discorso ai due giovani: “Ragazzi qui ci siamo organizzati bene, tuttavia devo farvi un discorso serio ad entrambi..io sono giovane e ho bisogno.. per cui se a voi va bene potremmo organizzarci così, una settimana uno e una settimana l’altro.. che ne dite?“..
I due ragazzi: “Guarda, meno male che hai affrontato tu il discorso perchè noi non avremmo saputo come proportelo”.
Ad accordi fatti, passano alcuni meravigliosi mesi sull’isola deserta, sino a che un virus fulminante stronca la ragazza…Passano alcune settimane e uno dei ragazzi fa un discorso serio all’altro: “Guarda non so tu, ma io sono giovane e ho bisogno..per cui ti vorrei proporre di organizzarci.. facciamo una settimana tu e una io?”
E l’altro giovane risponde: “Guarda, meno male che hai affrontato tu il discorso perchè io non avrei saputo come proportelo”.
Ad accordi fatti, passano alcuni meravigliosi mesi sino a che uno dei ragazzi fa un discorso serio all’altro: “Senti, io vorrei smettere..non mi va più, non è più come prima..e poi non è naturale”..
L’altro giovane risponde: ” Guarda, meno male che hai affrontato tu il discorso perchè io non avrei saputo come dirtelo.. sono d’accordo.. seppelliamola!”



Un signore malconcio con un sacco nero in mano e un fiasco nell’altra, entra in un bar, si siede al bancone e ordina da bere. Il barista nota il signore in condizioni pessime, ma è molto incuriosito dal sacco che si muove ed urla, quindi chiede spiegazioni:
‘Mi scusi signore, che succede e cosa c’è dentro quel sacco che si muove e urla?’
Il signore risponde:
“No guardi, non si preoccupi, è meglio che non sappia cosa c’è nel sacco”
Il barista allora più incuriosito insiste:
“Mi scusi, ma lei è nel mio bar e voglio sapere cosa contiene, anche perché le grida provenienti da quel sacco stanno spaventando i miei clienti. Pretendo che mi dica cosa contiene!’
Il cliente replica:
“Guardi per il suo bene è meglio che non lo sappia, si fidi di me, è per il suo bene!”
Il barista:
“Insomma me lo dica! Mi faccia vedere cosa c’è dentro!”
Al che l’uomo risponde:
“Guardi, se proprio insiste, le do il sacco e lei lo va ad aprire in una stanzetta dove nessuno la può vedere.”
‘Ma via, cosa ci sarà mai? Mi faccia vedere…”
Il cliente alla fine si lascia convincere:
“Io l’ho avvertita… adesso peggio per lei…”
Apre il sacco e ne esce un ometto di 30cm completamente pazzo, che in un minuto distrugge quasi completamente il bar e che poi a fatica riescono a rimettere dentro! Al che il barista arrabbiatissimo si rivolge al cliente:
“Ma guardi cosa ha combinato! Ma si rende conto di cosa ha fatto? Ho almeno 100.000 euro di danni.. Come faccio adesso?”
“Mi dispiace ma io l’avevo avvertita, però proprio perchè è lei le svelo un segreto… Guardi in questo fiasco c’è un genio che può esaudire solo un desiderio… basta sfregarlo e lui uscirà, così magari ricostruisce il bar. Però si ricordi di URLARE il desiderio perchè questo genio è un po’ sordo..”
Il barista incuriosito e disperato prova. Prende la bottiglia… la sfrega… ed esce un uomo gigantesco… Pensa un po’…
“Ma visto che ho solo un desiderio magari gli chiedo più soldi, invece di 100.000 euro gli chiedo un miliardo… ma si un miliardo.”
Allora il barista si rivolge al genio… “Genio voglio un miliardo!!!!”
Dopo pochi secondi dal cielo cade un bellissimo biliardo rovinando del tutto il bar. Il barista ancor più disperato guarda il signore e dice:
“Ma come? io avevo chiesto un miliardo e non un biliardo!”
E il cliente:
“Aho! Io te l’avevo detto de urlà forte chè er genio è sordo… ma secondo te io che avevo chiesto un PAZZO di 30 centimetri?


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