Reddit
negli Stati Uniti è un social utilizzato per avviare discussioni di
ogni tipo, dove si riescono a trovare notizie di qualsiasi genere.
Completamente diverso dagli altri social network, è una sorta di
gigantesco forum aperto a tutti. Sul sito appaiono spesso immagini e
dichiarazioni che poi diventano rapidamente virali, e fra queste,
nascoste nei meandri più “bui” del social network, si possono trovare
anche frasi ed esperienze di vita decisamente “terrificanti”. Le
15 frasi seguenti sono state pubblicate su Reddit da differenti utenti, e
hanno rapidamente scatenato il dibatitto sulla possibilità, per bambini
così piccoli, di immaginare cose tanto macabre…
Mia cugina era seduta sul bordo delle scale, in silenzio, ridendo divertita mentre guardava il soffitto. Quando le chiesi “
Perché quelle facce buffe?” rispose: “
la signora con le trecce intorno al collo sta facendo le facce buffe“. Pensando a nulla di preoccupante mi avviai alle scale, quando mi resi conto che April aveva detto “
le trecce intorno al collo“. Mi voltai chiedendo ad April di ripetere, e lei guardò in alto dicendo: “
La signora è appesa alla treccia, e mi fa le facce buffe“. April iniziò quindi a mimare qualcuno che era rimasto senza fiato…
Una sera facevo la babysitter e il bimbo più grande (circa 5 anni) venne verso di me con un disegno: “
Guarda, mi ha detto di disegnare questa immagine di lei. Lei è sul soffitto, e mi ha detto di dirti che è venuta per te…stasera“.
Io
e mia moglie stavano insegnando a nostra figlia l’importanza di essere
pulita nell'”area riservata”, quando lei si girò improvvisamente verso
di noi e disse: “
Non preoccupatevi, nessuno mi sta toccando lì,
hanno buttato giù la porta a calci, ma io ho resistito e sono morta
quella notte, e ora sono qui“.
Facevo
la babysitter a mia nipote, all’interno della grande casa di mia
sorella, con grandi finestre che si affacciavano sul patio nel retro. In
quel periodo la casa era immersa nella natura, fra alti alberi e prati
ancora non edificati, prima che iniziassero a cementificare tutta la
zona. Erano le 10 di sera circa, e mia nipote si avvicinò lentamente
alla finestra, rapita dalla visione degli alberi. Le chiesi quindi di
venire a giocare sul tappeto, ma la sua risposta fu una domanda: “
Li vedi, zia Maggie?“. Chi dovrei vedere, tesoro? “
La gente, la gente appesa agli alberi“.
Una sera baciai in fronte mio marito davanti a mia figlia, ma lei improvvisamente sbottò: “
Karina dice di smettere di baciarlo! Lei ti ucciderà se non la smetti, dice che papà appartiene a lei“.
Storditi, mio marito ed io ci guardammo l’un l’altro, mentre la bambina
si allontanava. L’Ex di mio marito era morta 3 settimane prima. Il suo
nome era Karina.
Mia
mamma mi raccontò che quando avevo 3 anni mi fissavo spesso a guardare
nel vuoto, e un giorno mi chiese : “Che cosa stai guardando?” “
Una bambina, mamma” risposi (mia madre credeva ai fantasmi). Lei mi chiese “A chi somiglia” e io risposi: “
Lei è bianca, poi è nera, poi è bianca e poi è nera di nuovo“. Mia
madre fece qualche ricerca e apparentemente una ragazza era deceduta in
un incendio nella stessa casa. Era morta bruciata viva.
Quando
ero bambino (mia madre mi raccontò questa storia quando ero più grande)
andammo in questo vecchio palazzo in cui stavano facendo una sorta di
vendita mobiliare. C’erano un sacco di oggetti in vendita, e mentre mia
madre esplorava la casa mi disse di sedermi e rimanere dov’ero. Accanto
me si trovava un tavolo con degli oggetti di cristallo, e una signora mi
disse di stare attento, perché erano i suoi preferiti. Quando mia madre
tornò mi chiese con chi stessi parlando, e le dissi che ero con una
signora. Tornando indietro vidi un dipinto sul muro, mi fermai e
dissi: “
Guarda, questa è la signora con cui stavo parlando“. La
signora che gestiva l’asta disse a mia madre che era impossibile dato
che la signora era morta qualche tempo prima e che era la proprietaria
di tutti gli oggetti esposti.
“
Mamma voglio far esplodere McDonald“. Perché? Le chiesi, e rispose: “
Perché voglio vedere tutte le persone che corrono e bruciano”
Una volta mia figlia disse “
Mi
ricordo che ho vissuto un’altra vita, vivevo in un edificio marrone
chiaro. Un giorno mi trovavo sul tetto a prendere il sole, poi qualcuno
mi ha improvvisamente spinto dal terrazzo e mi sono spiaccicata a terra“.
Quando
mia figlia aveva 3 anni aveva un’amica immaginaria di nome Victoria.
Faceva le solite cose: parlava con lei, ci giocava etc. Prima di
traslocare mia figlia mi chiese: “
Victoria vuol sapere perché non può venire“. Le risposi che doveva rimanere qui, a giocare con altri bambini. Mia figlia poi mi guardò e disse: “
Victoria vuole sapere se non può venire perché è brutta e ha un buco in fronte“. Rimasi paralizzata dal terrore…
Una
sera stavo andando in camera mia sul fondo del corridoio quando,
passando di fronte alla camera di mia figlia, la sentii parlare con
qualcuno. Entrai e le chiesi con chi stesse parlando, e affermò: “
Sto parlando con il mio amico, il vecchio uomo con la barba bianca e la gamba traballante“.
Poco prima che nascesse mia figlia, morì il nostro vicino di casa, che
era un uomo anziano con una lunga barba bianca e una gamba amputata.
Mio
figlio corse da me in preda ad un pianto incontrollato. Aveva un
ginocchio sbucciato e un labbro spaccato, quindi gli chiesi cosa fosse
successo: “
Io ed Antony stavamo facendo una corsa. Quando ho vinto si è arrabbiato e mi ha spinto“. Chi è Antony, mia cara? “
Il mio amico che vive sotto il mio comodino“.
Il mio bimbo di 5 anni raccontava questa storia da quando ne aveva 3: “
Ricordo
il mio ultimo papà e la mia ultima mamma, che sono morti, e poi mi hai
trovato. Ero sul lato della strada e mi hai trovato. Avevo una sorellina
prima, ma è morta“.
Durante un viaggio in auto vedemmo
del fumo e sentimmo il Camion dei pompieri accorrere in direzione di
esso. Allora dissi: “Ci deve essere un incendio da qualche parte nelle
vicinanze”. E mio figlio affermò: “
Ricordo ancora il giorno in cui morii in un incendio“.
“
Mamma, la signora nella macchina bianca sta bene, non è morta perché aveva un angelo con lei“.
Un’ora dopo accesi la TV e c’era un articolo su una signora con
una Cadillac bianca che cadde dal ponte di Portland, ma riuscì a nuotare
fuori. Riferì di aver visto una luce che brillava aver rotto il
finestrino, e che la trascinò fuori. Il personale dell’ambulanza affermò
che la signora sarebbe dovuta annegare.
Fonte: The Ghost Diaries