martedì 18 luglio 2017

Memoria piena dello smatrphone? Ecco la soluzione per non smettere di scattare fotografie!


È possibile archiviare file multimediali utilizzando le fotocamere in-app di alcuni social network, tra cui Facebook e Snapchat.



La memoria dello smartphone è piena? Nessun problema, da ora c'é una soluzione utile per tutti coloro che non hanno intenzione di eliminare immagini, filmati e altri dati che potrebbero liberare spazio prezioso. 
Come fare allora? Tramite l'utilizzo delle fotocamere in-app di alcuni social network è possibile continuare a scattare foto e registrare video senza preoccuparsi più del problema della memoria in via di esaurimento. Su Snapchat, per esempio, è sufficiente scattare una foto per poi fare tap sul pulsante in basso a sinistra "Salva" che permette di continuare ad archiviare immagini anche nel caso in cui la memoria dello smartphone sia piena. Analogamente, su Facebook accedendo alla sezione "Stories" si può utilizzare la fotocamera interna all'app e, anziché cliccare su "La tua storia", si può fare tap sulla voce "Salva". L’unica cosa che resta da capire, a questo punto, è se le app in questione godono dei permessi necessari per utilizzare la fotocamera e il microfono.
In ogni caso, le vacanze stanno per iniziare e, poiché tutti utilizziamo i cellulari come una fotocamera per immortalare i migliori momenti, questo suggerimento cade proprio a pennello!

lunedì 17 luglio 2017

Le 15 Frasi più Terrificanti dette dai Bambini ai propri Genitori

Reddit negli Stati Uniti è un social utilizzato per avviare discussioni di ogni tipo, dove si riescono a trovare notizie di qualsiasi genere. Completamente diverso dagli altri social network, è una sorta di gigantesco forum aperto a tutti. Sul sito appaiono spesso immagini e dichiarazioni che poi diventano rapidamente virali, e fra queste, nascoste nei meandri più “bui” del social network, si possono trovare anche frasi ed esperienze di vita decisamente “terrificanti”. Le 15 frasi seguenti sono state pubblicate su Reddit da differenti utenti, e hanno rapidamente scatenato il dibatitto sulla possibilità, per bambini così piccoli, di immaginare cose tanto macabre…

Cose terrificanti dette dai bambini 01

Mia cugina era seduta sul bordo delle scale, in silenzio, ridendo divertita mentre guardava il soffitto. Quando le chiesi “Perché quelle facce buffe?” rispose: “la signora con le trecce intorno al collo sta facendo le facce buffe“. Pensando a nulla di preoccupante mi avviai alle scale, quando mi resi conto che April aveva detto “le trecce intorno al collo“. Mi voltai chiedendo ad April di ripetere, e lei guardò in alto dicendo: “La signora è appesa alla treccia, e mi fa le facce buffe“. April iniziò quindi a mimare qualcuno che era rimasto senza fiato…

Cose terrificanti dette dai bambini 02



Una sera facevo la babysitter e il bimbo più grande (circa 5 anni) venne verso di me con un disegno: “Guarda, mi ha detto di disegnare questa immagine di lei. Lei è sul soffitto, e mi ha detto di dirti che è venuta per te…stasera“.

Cose terrificanti dette dai bambini 03

Io e mia moglie stavano insegnando a nostra figlia l’importanza di essere pulita nell'”area riservata”, quando lei si girò improvvisamente verso di noi e disse: “Non preoccupatevi, nessuno mi sta toccando lì, hanno buttato giù la porta a calci, ma io ho resistito e sono morta quella notte, e ora sono qui“.

Cose terrificanti dette dai bambini 04

Facevo la babysitter a mia nipote, all’interno della grande casa di mia sorella, con grandi finestre che si affacciavano sul patio nel retro. In quel periodo la casa era immersa nella natura, fra alti alberi e prati ancora non edificati, prima che iniziassero a cementificare tutta la zona. Erano le 10 di sera circa, e mia nipote si avvicinò lentamente alla finestra, rapita dalla visione degli alberi. Le chiesi quindi di venire a giocare sul tappeto, ma la sua risposta fu una domanda: “Li vedi, zia Maggie?“. Chi dovrei vedere, tesoro? “La gente, la gente appesa agli alberi“.

Cose terrificanti dette dai bambini 05

Una sera baciai in fronte mio marito davanti a mia figlia, ma lei improvvisamente sbottò: “Karina dice di smettere di baciarlo! Lei ti ucciderà se non la smetti, dice che papà appartiene a lei“. Storditi, mio marito ed io ci guardammo l’un l’altro, mentre la bambina si allontanava. L’Ex di mio marito era morta 3 settimane prima. Il suo nome era Karina.

Cose terrificanti dette dai bambini 06

Mia mamma mi raccontò che quando avevo 3 anni mi fissavo spesso a guardare nel vuoto, e un giorno mi chiese : “Che cosa stai guardando?” “Una bambina, mamma” risposi (mia madre credeva ai fantasmi). Lei mi chiese “A chi somiglia” e io risposi: “Lei è bianca, poi è nera, poi è bianca e poi è nera di nuovo“. Mia madre fece qualche ricerca e apparentemente una ragazza era deceduta in un incendio nella stessa casa. Era morta bruciata viva.

Cose terrificanti dette dai bambini 07

Quando ero bambino (mia madre mi raccontò questa storia quando ero più grande) andammo in questo vecchio palazzo in cui stavano facendo una sorta di vendita mobiliare. C’erano un sacco di oggetti in vendita, e mentre mia madre esplorava la casa mi disse di sedermi e rimanere dov’ero. Accanto me si trovava un tavolo con degli oggetti di cristallo, e una signora mi disse di stare attento, perché erano i suoi preferiti. Quando mia madre tornò mi chiese con chi stessi parlando, e le dissi che ero con una signora. Tornando indietro vidi un dipinto sul muro, mi fermai e dissi: “Guarda, questa è la signora con cui stavo parlando“. La signora che gestiva l’asta disse a mia madre che era impossibile dato che la signora era morta qualche tempo prima e che era la proprietaria di tutti gli oggetti esposti.
Mamma voglio far esplodere McDonald“. Perché? Le chiesi, e rispose: “Perché voglio vedere tutte le persone che corrono e bruciano
Una volta mia figlia disse “Mi ricordo che ho vissuto un’altra vita, vivevo in un edificio marrone chiaro. Un giorno mi trovavo sul tetto a prendere il sole, poi qualcuno mi ha improvvisamente spinto dal terrazzo e mi sono spiaccicata a terra“.



Cose terrificanti dette dai bambini 08

Quando mia figlia aveva 3 anni aveva un’amica immaginaria di nome Victoria. Faceva le solite cose: parlava con lei, ci giocava etc. Prima di traslocare mia figlia mi chiese: “Victoria vuol sapere perché non può venire“. Le risposi che doveva rimanere qui, a giocare con altri bambini. Mia figlia poi mi guardò e disse: “Victoria vuole sapere se non può venire perché è brutta e ha un buco in fronte“. Rimasi paralizzata dal terrore…

Cose terrificanti dette dai bambini 09

Una sera stavo andando in camera mia sul fondo del corridoio quando, passando di fronte alla camera di mia figlia, la sentii parlare con qualcuno. Entrai e le chiesi con chi stesse parlando, e affermò: “Sto parlando con il mio amico, il vecchio uomo con la barba bianca e la gamba traballante“. Poco prima che nascesse mia figlia, morì il nostro vicino di casa, che era un uomo anziano con una lunga barba bianca e una gamba amputata.

Cose terrificanti dette dai bambini 10

Mio figlio corse da me in preda ad un pianto incontrollato. Aveva un ginocchio sbucciato e un labbro spaccato, quindi gli chiesi cosa fosse successo: “Io ed Antony stavamo facendo una corsa. Quando ho vinto si è arrabbiato e mi ha spinto“. Chi è Antony, mia cara?  “Il mio amico che vive sotto il mio comodino“.

Cose terrificanti dette dai bambini 11

Il mio bimbo di 5 anni raccontava questa storia da quando ne aveva 3: “Ricordo il mio ultimo papà e la mia ultima mamma, che sono morti, e poi mi hai trovato. Ero sul lato della strada e mi hai trovato. Avevo una sorellina prima, ma è morta“.
Durante un viaggio in auto vedemmo del fumo e sentimmo il Camion dei pompieri accorrere in direzione di esso. Allora dissi: “Ci deve essere un incendio da qualche parte nelle vicinanze”. E mio figlio affermò: “Ricordo ancora il giorno in cui morii in un incendio“.

Cose terrificanti dette dai bambini 12

Mamma, la signora nella macchina bianca sta bene, non è morta perché aveva un angelo con lei“. Un’ora dopo accesi la TV e c’era un articolo su una signora con una Cadillac bianca che cadde dal ponte di Portland, ma riuscì a nuotare fuori. Riferì di aver visto una luce che brillava aver rotto il finestrino, e che la trascinò fuori. Il personale dell’ambulanza affermò che la signora sarebbe dovuta annegare.

Fonte: The Ghost Diaries

Tutorial: Come trasformare in banconote, dei pezzetti di carta (VIDEO)

Magia, i pezzetti di carta bianca si trasformano in banconote...

Ecco il trucchetto per fare soldi. 








VIDEO:


venerdì 14 luglio 2017

Pupa, la bambola italiana posseduta da uno spirito


Non sono poche le storie che raccontano di bambole o giocattoli avvolti nel mistero. Questa riguarda una bambola degli anni '20 appartenuta ad una bimba di Trieste.
Capita piuttosto spesso di ascoltare storie di alcuni oggetti che, secondo le testimonianze di alcuni, ospiterebbero uno spirito malvagio: sulle bambole e i giocattoli, in particolare, si dice che siano posseduti dagli spiriti dei bambini che giocavano con loro.
Uno di questi racconti sinistri nasce in Italia e riguarda una bambola antica di nome Pupa appartenuta a una bambina di Trieste negli anni '20 del Novecento. A quanto pare il legame tra la bambina e la sua bambola era molto stretto: nonostante i viaggi compiuti con la sua famiglia prima in giro per l'Europa e poi negli Stati Uniti, la bimba non si separava mai dalla sua bambola, qualsiasi cosa accadesse.
Anche da adulta, infatti, la proprietaria della bambola la tenne con sé e raccontò ai suoi figli e nipoti il rapporto speciale che le legava sin dall'infanzia e le confidenze che lei rivolgeva a Pupa che, chissà come, sembrava capirla, come se avesse una coscienza. Quando nel 2005 la proprietaria morì, la bambola passò alla sua famiglia che, per ricordarla come un oggetto dall'alto valore affettivo, decise di conservarla insieme ad altri oggetti all'interno di una teca di vetro. 
Da allora, però, alcune cose inquietanti hanno allarmato i familiari della donna che per così tanto tempo si prese cura di Pupa. La famiglia ha infatti segnalato più di un'attività insolita: sembra che una volta sia stato trovato il vetro della teca appannato come se la bambola respirasse, che di tanto in tanto si siano sentite delle risatine nel cuore della notte e notati dei cambiamenti della posizione di Pupa nella teca.

Suggestione o inquietante realtà?

giovedì 13 luglio 2017

Arriva Armony, il primo porno robot che ti fará dimenticare tua moglie!


Se siete stanchi delle esigenze della vostra ragazza, dei suoi malumori e capricci questa è la soluzione!
Sesso a proprio gusto senza rimproveri, senza l'obbligo di andare ad un primo appuntamento, sempre disponibile!
E 'quello che offre Armony: il primo robot del sesso, creato da RealDoll.


Questa società ha già sviluppato anche altri modelli, ma quello che ora promette va ben oltre la semplice soddisfazione fisica, è stata aggiunta l'intelligenza artificiale, in modo da poter tenere colloqui con il robot.
E non solo qualsiasi discorso: Harmony è colta, intelligente, e si può imparare i vostri gusti, le cose che ti interessano e ti ricorderá gli eventi importanti della tua vita ... Se la natura non potrebbe generare una donna perfetta, sembra che la scienza lo sta facendo!














mercoledì 12 luglio 2017

Si opera per essere come Jessica Rabbit: Il risultato é incredibile!


La modella americana Penny Brown si è fatta rifare il seno, passando dalla taglia 34 alla 42. Ma ammette: "Forse è troppo"

Jessica Rabbit, la famosissima protagonista del film “Chi ha incastrato Roger Rabbit”, oggi esiste veramente, non è più solo il frutto del genio di Gary Wolf. La modella americana Penny Brown, infatti, ha deciso di sottoporsi a un’operazione chirurgica per far assomigliare le sue curve a quelle della bella Jessica, diventandone così la versione in carne e ossa.

































La adoravo già da bambina, tanto che a 5 anni volevo già rifarmi il seno. Ora ho un seno enorme, forse anche troppo. Forse ho esagerato, ma io mi piaccio così”, ha ammesso la modella di San Diego. A onor del vero, guardando il suo profilo Instagram non passa inosservata né la sua ammirazione nei confronti della protagonista del film né il suo seno molto prosperoso, che Penny non si preoccupa certo di nascondere. La sua taglia di reggiseno, infatti, è aumentata di ben 8 taglie dalla 34 alla 42. Il suo seno è a dir poco ingombrante, ma la bella Penny sembra aver trovato la sua dimensione, in tutti i sensi!

Photo credit: Facebook e Instagram

Come imparare una canzone alla chitarra in pochi minuti


È l'idea di Fender Play, la nuova piattaforma creata dallo storico produttore americano di chitarre per insegnare ai neofiti dello strumento a eseguire gli accordi dei più famosi pezzi rock



Un mito assoluto della chitarra si lancia nel mondo dell'insegnamento online. È Fender, storico produttore di chitarre dell'Arizona, che ha debuttato in Rete con Fender Play, una piattaforma web, disponibile anche in app per iOS, pensata per i chitarristi principianti impazienti di imparare a suonare i brani più famosi del rock. Il sito contiene lezioni di chitarra offerte grazie a esercitazioni visive e a tutorial video strutturati proprio per i chitarristi entry-level.
Il servizio, disponibile per ora solamente negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Canada, consente ai propri utenti di iniziare un periodo di prova gratuito di 30 giorni dopo il quale verrà chiesto un contributo di 19.99 dollari al mese. Dopo l'iscrizione, l'utente dovrà rispondere a una serie di domande riguardanti i propri stili e strumenti musicali preferiti in modo tale da consentire alla piattaforma di creare un vero e proprio archivio musicale specifico. La tecnica di insegnamento è soprattutto visuale e basata sulla pratica: gli insegnanti spiegano esattamente come ottenere gli accordi perfetti o eseguire un fingerpicking di buon livello.
La scuola digitale di Fender, che si aggiunge ad altre due di alto livello come Guitar Tricks e JamPlay, arriva in un momento di crisi di uno degli strumenti più famosi del mondo. Come sostiene un'inchiesta del Washington Post, infatti, negli ultimi dieci anni la vendita di chitarre elettriche è scesa da 1,5 milioni di pezzi a 1 milione all'anno. Per alcuni il declino è stato segnato dalla progressiva scomparsa della chitarra elettrica nella musica pop, per altri si tratta solo di una questione di metodo: pare che la chitarra sia lo strumento più difficile da imparare a suonare e che circa il 90 percento dei neofiti l'appenda al chiodo dopo solo un anno di pratica. Chissà se la mossa di Fender non farà abbassare questa percentuale.

Abiti scollati al lavoro? Le donne che li indossano vengono considerate leader


Un nuovo studio mette in relazione la scelta degli abiti da ufficio con la percezione che hanno i colleghi: le donne che mostrano il décolleté sono più forti e competenti.



Il dilemma che colpisce migliaia di lavoratori: come andare vestiti in ufficio? L’usanza comune prevede che a lavoro si utilizzi un vestiario sobrio casual o elegante. In particolare è prassi consolidata che gli uomini non debbano andare con pantaloncini corti e bermuda e le donne non possano vestirsi con abiti particolarmente corti o scollature troppo in vista.
Ebbene, sembra proprio che questo modo di pensare sia ormai stato superato, e di molto. Secondo un nuovo studio pubblicato sul Journal of Social Psychology, citato dal DailyMail, le donne che indossano vestiti scollati e décolleté bene in vista sarebbero infatti percepite come delle leader nate, gran lavoratrici e persone con un carattere forte. Insomma una donna che indossa abiti che mettono in bella mostra il seno comunicherebbe agli altri forza e tenacia e avrebbe in tal modo un maggiore successo a livello professionale, mettendo così in soggezione i colleghi che hanno un look più severo.
Come si è svolto l’esperimento? Ad un campione di 170 donne e 29 uomini sono state fatte numerose domande sugli abiti da indossare in ufficio. Dai risultati è emerso che le donne scollate erano viste sia come più competenti che come leader nate rispetto alle colleghe che si vestivano in maniera più misurata. “Questi risultati evidenziano la complessità dei messaggi inviati con gli abiti. È chiaro che vestirsi in modo troppo provocante può avere conseguenze negative ma a volte può anche essere sinonimo di potere" si legge sul report dell’esperimento.

Baciata dalla fortuna! 19enne vince la lotteria 2 volte nella stessa settimana!


È successo in California. Con due biglietti da 5 dollari ciascuno, la ragazza ha vinto oltre 655 mila dollari.

Essere baciati dalla fortuna è cosa che capita raramente nella vita, soprattutto se la dea della buona sorte ha il compito di riempire le nostre tasche. Eppure a qualcuno pare abbia fatto visita due volte nella stessa settimana. È successo ad una giovane californiana cha ha vinto la lotteria ben due volte nell’arco di pochi giorni. Rosa Dominguez (così si chiama la fortunata vincitrice) ha soli 19 anni e grazie alle sue giocate vincenti si è portata a casa 655.555 dollari, pari a 575mila euro. “Chissà quanto avrà giocato?”, potrebbe pensare qualcuno. Invece no. Sono stati sufficienti due gratta e vinci da 5 dollari ciascuno per farla vincere.
Insomma, la dea della fortuna ha voluto essere molto generosa con la giovane californiana. La prima vincita è stata la più sostanziosa: con un biglietto Power 5, acquistato presso una stazione di servizio nella contea di San Luis Obispo, la ragazza ha vinto infatti 555.555 dollari.
Immaginate l’emozione nel vedere con i suoi occhi quella cifra: “Ero così nervosa che volevo solo piangere”, ha dichiarato la diciannovenne.
Chiunque forse, soddisfatto della vittoria, non avrebbe acquistato biglietti per un po’. Ed invece Rosa ci ha riprovato comprando, sempre presso una stazione di servizio, nella Monterey County, un secondo biglietto Lucky Fortune Scratcher, che ha fatto lievitare il suo montepremi di altri 100 mila dollari.



VIDEO:



Cosa farà ora Rosa Dominguez con tutto questo denaro? La ragazza ha dichiarato di voler acquistare una macchina nuova e di spendere il resto del montepremi facendo shopping. Il sogno di tutte le sue coetanee insomma!

É arrivato il primissimo Bikini fatto di pizza commestibile!


Un ristorante australiano ha ideato il bikini più assurdo di sempre, completamente di pizza!


Pizza-Bikini o Pizza-kini, è così chiamato il nuovo costume commestibile con la trama di pizza più particolare di quest'estate. Costa solo $10.00 il nuovo indumento da spiaggia, che viene realizzato da chef e progettisti in base alle preferenze dei clienti, dalla capricciosa a una semplice margherita.
Acquistabile solo in versione limitata, è stato ideato dal ristorante della catena australiana Villa Italian Kitchen, per celebrare la Giornata Nazionale del Bikini.

Dal 2029 si potrá diventare immortali? Scienza e tecnologia sono al lavoro!


In California si moltiplicano le startup dedicate alla sconfitta dell’invecchiamento: le più importanti sono di Google e di Zuckerberg.

Sconfiggere la morte curando l’invecchiamento attraverso la tecnologia? A quanto pare è questo il nuovo obiettivo che si stanno prefissando diverse aziende del settore tecnologico. Nella Silicon Valley, ma non solo, sono sempre più le startup che si dedicano allo sviluppo di tecnologie per sconfiggere l’invecchiamento, le malattie e, da ultimo, la morte. Stiamo entrando nell’era della "Singolarità", che l’ingegnere capo di Google Ray Kurzweil ama definire come il “periodo futuro durante il quale il ritmo del cambiamento tecnologico sarà così rapido e avrà un impatto così radicale, che la vita umana sarà trasformata in maniera irreversibile”. Egli è infatti convinto che a partire dal 2029 si potrà diventare immortali grazie alle scoperte scientifiche che ci doneranno l'elisir della vita eterna.  
Tra le aziende californiane impegnate nel settore, ve ne sono due di spicco: la prima, la Chan Zuckerberg Initiative, appartenente al fondatore di Facebook e alla consorte, ed è a lavoro nella ricerca per sconfiggere tutte le malattie, innalzare il potenziale umano e promuovere le pari opportunità. Per lo scopo la start up ha a disposizione un fondo di 3 miliardi di dollari. 
La seconda, di proprietà di Google, è la Calico (California Life Company), che si sta occupando di una ricerca a lunghissimo termine per contrastare l'invecchiamento, il più grande mistero della vita. Già citata dal Times nel 2013, la Calico sta mantenendo scrupolosamente segrete le sue scoperte, dichiarandosi pronta ad annunciarle al mondo tra i 10 e i 20 anni. A quanto pare, questa segretezza sia nei confronti della stampa che dei colleghi scienziati, è semplicemente dovuta al fatto che la Calico non ha effettuato ancora nessuna scoperta sensazionale.
Le innovazioni importanti sono in arrivo anche nel settore della medicina: il neurochirurgo Sergio Canavero si è dichiarato pronto ad effettuare il primo trapianto di testa tra la fine di quest'anno e il 2018, un intervento fino ad ora ritenuto impossibile. L'operazione avverrà in Cina con il supporto di un collega fidato, e consisterà nel trapiantare la testa di un donatore sul corpo di un paziente cinese. 
Sui piatti della bilancia quindi questioni decisamente controverse: siamo davvero sicuri che l'umanità sarà pronta ad accogliere tutte queste novità? 

Ecco la mamma che ha deciso di rifarsi delle labbra gigantesche


Alia Byrne ha speso ben 1.625 sterline in chirurgia per avere delle labbra fuori misura. Anche se il ritocco è esagerato, lei è più felice che mai.



Ha dovuto spendere ben 1.625 sterline in interventi di chirurgia estetica, ma ora Alia Byrne, una mamma single di Liverpool, ha finalmente le labbra che ha sempre desiderato.
Se fino a qualche anno fa la 30enne inglese aveva delle labbra così sottili da farla sentire insicura e a disagio, negli ultimi tempi Alia è stata presa da una vera e propria ossessione ed è tornata più volte sotto i ferri per far diventare le sue labbra carnose come aveva sempre voluto.
“A volte mi guardano tutti per strada ma non mi importa. Anche mia mamma mi ha chiesto di smetterla ma la vita è la mia, non voglio essere giudicata per le mie labbra”, ha spiegato orgogliosa Alia, nonostante ora il suo viso sia stravolto dal silicone.
D'altronde l'intervento alle labbra è molto gettonato tra le donne, e la mamma inglese è in ottima compagnia. Sfogliate la gallery per saperne di più.




Anche quelle della showgirl Valeria Marini sono labbra visibilmente "artificiali"

 



Kim Jong Un assiste ad un concerto ed il pubblico va giú di testa

C'era anche Kim Jong Un alla Chung Ju-Yung Gymnastics Hall di Pyongyang per celebrare il successo del lancio di un missile balistico intercontinentale. E per il leader nordcoreano è stato l'ennesimo bagno di folla. La tv di Stato ha mostrato le ovazioni che Civili e militari presenti nella sala gli hanno regalato un'ovazione al suo arrivo e alla fine dell'evento.


VIDEO:




Roma, J-Ax sul palco con un hoverboard: la caduta "come un pirla"


Brutto incidente sul palco per J-Ax. Durante l'esibizione al Postepay sound rock di Roma, il rapper è, usando parole sue: "Caduto come un pirla". Tutta colpa dell'idea non proprio brillante di usare per l'esibizione l'hoverboard, che J-Ax ha mandato "a fanculo", è bastato un piccolo sbilanciamento per farlo schiantare con la faccia sul pavimento.



VIDEO:



lunedì 10 luglio 2017

Amsterdam, lasciano l'appartamento in ritardo, il padrone di casa la butta giù dalle scale


Un gruppo di sudafricane ha deciso di affittare un appartamento ad Amsterdam tramite Airbnb. Le ragazze hanno lasciato la casa in ritardo e il proprietario non ha gradito. L'uomo è stato filmato mentre aggrediva verbalmente e fisicamente le ospiti. Durante uno scatto d'ira particolarmente violento ha spinto una delle giovani facendola cadere dalle scale. 



VIDEO:



mercoledì 5 luglio 2017

Pimonte, il sindaco giustifica lo stupro di 12 minorenni su una 15enne: "È una bambinata"


La storia di una 15enne che sta lasciando l’Italia con i suoi genitori perché quasi un anno fa è stata violentata da 12 coetanei, e ora è costretta a incontrarli per strada perchè sono minorenni e la legge prevede che non stiano in carcere. Succede a Pimonte, nel Napoletano, dove il sindaco definisce l'episodio 'una bambinata' 

"È un bambinata". Definisce così lo stupro subito dalla 15enne di Pimonte, violentata da 12 suoi coetanei, compreso il fidanzatino, e costretta a fuggire dall'Italia perché il branco è ancora in libertà, essendo tutti minori. La dichiarazione choc è di Michele Palummo, sindaco della cittadina campana, che in un'intervista all'Aria che tira del 3 luglio, oltre a definire roba da bambini uno stupro di gruppo, aggiunge che "ormai è passata, sono tutti minorenni, che ti puoi aspettare", "uno stupro di gruppo?" gli chiede il giornalista di La7, "No, nel modo più assoluto" si è corretto poi Palummo. Ma la dichiarazione rimane agghiacciante. 

Così come sono agghiaccianti le reazioni dei cittadini di Pimonte alle domande di Roberto D'Antonio sull'accaduto e sulla storia triste della famiglia della ragazzina, costretta a scappare in Germania per evitare di incontrare i colpevoli dello stupro. Tanta omertà, nessuno ha voluto esprimere giudizi, come se ci fosse data la possibilità di essere neutri di fronte a fatti del genere. "Io non so niente, non mi importa. Ormai è passato tanto tempo" una delle risposte alle domande.


Sulla questione, pochi giorni fa, era intervenuto anche il garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Campania, Cesare Romano, con una nota: "Chi ha avuto il coraggio di denunciare è costretto ad abbandonare la comunità dov'era rientrato con entusiasmo e dopo tanti sacrifici". Sempre Romano ha sottolineato che "gli autori dei fatti denunciati, invece, che sono stati messi alla prova nello stesso comune, continueranno a scorrazzare indisturbati". Undici ragazzi del branco sono finiti in una comunità di recupero, uno è stato affidato alla famiglia. In risposta alla denuncia del garante, che sottolinea l'impunità e il senso di ingiustizia della vicenda, la dichiarazione di Palummo fa accapponare la pelle.  

VIDEO:


Giochi saffici e modelle nude nel vigneto: lo spot dei vini friulani fa discutere

VIDEO:




Se il video non funziona. clicca qui per vederlo



martedì 4 luglio 2017

Uomo nudo (pene all'aria) durante la diretta del tg. La signorina? Reagisce così: imperdibile / Video

RTL4, i conduttori olandesi non riescono a resistere: risate in diretta per il nudo integrale


Imbarazzo e risate incontenibili in diretta per Daphne Lammers e Toine Peters, conduttori della rete olandese RTL4. I cronisti, infatti, non riescono a trattenere le risate dopo la messa in onda di un servizio sul Festival di Roskilde, in Danimarca, del quale non sono stati censurati i nudi integrali. Al rientro in studio, i giornalisti provano più volte a riprendere la conduzione, senza però riuscirci. Il telegiornale viene interrotto più volte dalle grassissime risate.



VIDEO:



Rapina a mano armata: guardia di sicurezza spara e ferma il ladro


Questa volta la rapina a mano armata è andata male, sventata grazie alla guardia di sicurezza della banca che è riuscita a sparare e fermare il rapinatore salvando la vita degli impiegati presenti agli sportelli della filiale. In questo caso, e per l'ultima volta, Laurence Turner, 34enne dell'Illinois (USA), non è riuscito a mettere a segno l'ennesimo colpo nella cittadina di Rockford.




Secondo gli investigatori, il giovane rapinatore sarebbe entrato in banca sparando in aria e in un secondo momento, essendosi accorto della presenza della guardia di sicurezza, avrebbe aperto il fuoco verso i banconi dove erano presenti oltre la guardia stessa almeno altri 3 dipendenti della filiale. Per fortuna il proiettile non ha raggiunto nessuno, e la guardia ha prontamente risposto al fuoco del rapinatore. Turner è rimasto ucciso nella vicenda. Pare inoltre che sia coinvolto in altri colpi simili avvenuti negli ultimi 6 mesi a Rockford.


VIDEO:




Notizie più viste