venerdì 30 dicembre 2016

Sarà vero? O è una semplice battuta autoironica??

Avere degli amici è molto importante…. servono a tanto, servono a condividere momenti belli, momenti brutti…. servono per ascoltare i nostri problemi…..
Mai più opportuno lo scambio di messaggi tra due amici dopo essere usciti con una nuova ragazza, soprattutto se c’è un piccolo problema….. di qualsiasi natura… l’importate è raccontarlo, se è andata bene o se è andata male….l’amico ascolta sempre e dispensa consigli…
Uno scambio di messaggi tra amici, che dimostra come sia sincero il rapporto tra questi due amici…. uno schreen ha del clamoroso ed è molto divertente , l’autoironia di questo ragazzo che ha un problema che purtroppo non riesce a risolvere…..




Un uomo in punto di morte si rivolge alla moglie e dice: “Cara ricorda che se mi tradirai io mi rigirerò nella tomba.”
“No, mio caro, non ti preoccupare, ti sarà fedele per sempre!”.
L’uomo muore e finisce il paradiso. Dopo un po’ di tempo muore anche la moglie e si presenta alle porte del paradiso chiedendo a San Pietro: “Mi scusi Pietro sto cercando mio marito Mario!”
“Signora, può essere più precisa? Ci sono tantissimi Mario qui!”
“Si certo, era alto, biondo, con gli occhi azzurri e molto prestante!”
“Non mi può dare qualche altra indicazione”
“E’ arrivato un anno fa”
“Non riesco a capire di chi parla, non ha altro da aggiungere?”
“Sul punto di morte mi ha detto che se io lo tradivo si sarebbe rigirato nella tomba!”
“Aaaaah certo, adesso ho capito. E’ laggiù in fondo. Noi lo chiamiamo “TROTTOLA””.
“Sia più precisa. Sa qui di Mario ce ne sono moltissimi”.


Un missionario viene mandato in un villaggio sperduto dell’Africa. Passa anni insegnando a leggere, scrivere ed i modi cristiani dell’uomo bianco e soprattutto: il male causato dal peccare facendo se**o.Non si deve vivere nell’adulterio.

Un giorno la moglie di uno dei nobili del villaggio da’ alla luce un bambino bianco. Il villaggio e’ sotto shock e la gente manda il loro capo a parlare con il missionario.
“Tu ci hai insegnato la malignità del se***o depravato, ma qui c’e’ una donna nera che da’ alla luce un bimbo bianco. Tu sei l’unico uomo bianco nel nostro villaggio, e quindi …”.
Il missionario replica: “No, no, mio caro amico, ti stai sbagliando. Quello che abbiamo qui e’ un fenomeno naturale che si chiama albinismo. Guarda in quel campo. Ci sono un mare di pecore bianche e tra di loro ce n’e’ una nera; la natura fa di questi scherzi ogni tanto…”.
Il capo riflette un attimo e poi dice: “Sai cosa ?! Tu non dici niente della pecora ed io non dico niente del bambino…”.


Lui sul letto di morte, lei accanto a lui.
Lui: Maria, ti ricordi quando è scoppiata la I Guerra Mondiale e io sono partito per il fronte, e tu eri accanto a me?
Lei: Si, caro!
Lui:…e quando poi sono rimasto ferito e sono stato quattro anni in ospedale, e tu eri accanto a me, Maria?…
Lei: Certo, caro!
Lui: e ti ricordi quando è scoppiata la II Guerra Mondiale e mi hanno chiamato, e tu eri accanto a me?…
Lei: Quasi piangendo…come no, caro!
Lui: e quando mi hanno messo in campo di concentramento e dopo sei anni mi hanno liberato?…anche allora tu eri accanto a me, Maria!…
Lei: Piangendo…. poverino il mio tesoruccio!
Lui: e anche adesso che sto morendo, tu sei sempre accanto a me, Maria…
Lei: Scoppia a piangere….
Lui:….Maria, non sarà per caso che porti sfiga?


A volte la vecchiaia da fare delle cose un po’ assurde che un tempo non avremmo mai pensato di fare. Il fatto di non essere più attraenti come un tempo ci rende più fragile e facili alle lusinghe anche di chi non ha proprio nobili fini e vuole approfittarsi di noi. Quanto volte leggiamo sui giornali che un anziano è stato truffato dalla sua badante straniera, giovanissima e attraente che si è finta innamorata di lui? alcune riescono persino a farsi sposare.
Ma perché gli uomini diventano così scemi quando arrivano ad una certa età? Il fatto è che per gran parte di loro è difficile ammette di non avere più la virilità di un tempo o il vigore che li ha contraddistinti in passato.
Insomma, il corpo invecchia ma il cervello resta quello dei 20 anni, del pieno della vita. Oggi vi faremo leggere la storia di un uomo anziano e del suo fucile che riflettere molto. Ma oltre a farvi riflettere vi farà anche ridere tanto. Ovviamente non piacerà a tutti, ma in fondo leggerla vi ruberà solo pochi minuti.


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